Chi sono – Who I Am

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Sono una traduttrice, vivo in una piccola città italiana e cerco di vivere facendo un mestiere che da noi è considerato poco e pagato peggio. Mi piace molto tutto ciò che riguarda il cibo: leggere di cucina, vedere belle immagini di cibo e sperimentare con la fotografia gastronomica, cucinare per me e per gli altri, imparare sempre di più sull’alimentazione e sulla salute.
Sono stata vegetariana per anni. Ora non lo sono più, ma raramente mangio carne e preferisco i cibi sani, integrali, biologici. Di solito gli ingredienti che uso sono biologici anche quando non lo specifico nella ricetta. Cerco di acquistare il più possibile prodotti locali, di stagione e sostenibili e faccio parte di un Gruppo di Acquisto Solidale. Ma naturalmente faccio anche qualche strappo alla regola :)
A volte scriverò anche di altre cose, per esempio di viaggi o di altri miei interessi, ma su questo blog vorrei soprattutto raccontare le cose che preparo, condividere i miei esperimenti e magari anche qualche fallimento, e cercare di migliorare le mie fotografie.
Se volete contattarmi mi fa piacere: scrivetemi a bello.buono [at] gmail.com o lasciate un commento qui!

*** Aggiornamento del 15 febbraio 2010: da qualche settimana ho scoperto di essere celiaca, cosa che indubbiamente darà una bella svolta alla mia vita e alle mie ricette! Spero che questo blog possa essere utile a qualcuno, come lo sono stati per me quelli che ho scoperto dopo la diagnosi e che ringrazio di cuore (li potete vedere qui a fianco nel blogroll). Il buono di belloebuono assume un significato più profondo!

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ABOUT ME

I live in a small Italian town, trying to make a living with a little appreciated (and even less rewarded around here) job: translating. Besides that I like everything about food: reading, looking at beautiful food images and experimenting with food photography, cooking for myself and the people around me, learning as much as I can about nutrition and health.
I have been a vegetarian for years. I’m not anymore, but I seldom eat meat and I prefer healthy, whole, organic foods. The ingredients I use are mostly organic, even when I don’t say so in the recipe. I try to buy mostly local and sustainable produce that’s in season and I am a member of a G.A.S. (Solidarity Based Purchasing Group). Of course I do slip into bad habits sometimes :)
Once in a while I will write about other things too, e.g. about travelling or other things I’m interested in, but I would like to use this blog mostly to write about the things I make, share my experiments and some failures, and try to improve the quality of my pictures.
If you feel like contacting me I’ll be happy to reply: send me an email at bello.buono [at] gmail.com or leave a comment here!

*** February 15th 2010 update: a few weeks ago I found out I have celiac disease. This will most definitely change my life and my recipes! I hope this blog can be helpful for someone out there, like those I found after being diagnosed (you can see them in my blogroll, I’d like to thank them from the bottom of my heart). The buono (good) of belloebuono (beautiful and good) takes on a deeper meaning now!

29 risposte a "Chi sono – Who I Am"

  1. Ciao!Ti hoscoperta leggendo un tuo commento ne IL PASTO NUDO da Izn e mi hai incurriosito,allora ho fatto un salto a sbirciare!!!!Credo che ti mettero’ nei “Preferiti”…io non sono celiaca(accertato con l’esame del sangue l’anno scorso),ma son certa che il mio corpo non tollera granche’ il glutine…lo so xche’ ogni qualvolta io mi astenga dal consumarne,sto decisamente meglio…checche’ ne dica il medico….!Intanto ti dico gia’ grazie x gli spunti!!!E vieni a farci visita nella stanza delle chiacchiere…ho visto che hai dato un occhio…vieni attivamente,non te ne pentirai…siamo pochi ma buoni!Ahahahahahah!Ciao!!!!Jennifer

    1. Ciao Jennifer! Ma che bello, grazie di cuore per il tuo commento, ora mi sono iscritta alla “stanza delle chiacchiere” e parteciperò volentieri… :)
      A presto!
      Laura

  2. Ciao! Mi piace il tuo sito e volevo dirti che sono un’amica di Walter. Ho abbastanza ricette senza glutine…lavoravo come una chef a Miami per i clienti con celiaca. Le mie ricette sono nell’inglese.

    Buon proseguimento,
    Rachel

  3. Hello! I really like your blog!! Sono americana ma vivo felicemente in Italia da tanti anni. Grazie delle tue ricette squisiti e la tua anima frizzante. Io ho l’intolleranza all glutine dall’ultima gravidanza. Riesco a sgarrare ogni tanto a differenza dei celiaci, ma sto molto meglio quando sto “in regola” con la dieta. Vi consiglio il sito italiano tibiona.it per tanti prodotti senza glutine e biologiche. Io mi trovo tanto bene…..hanno anche la masa harina per fare tortilla!! Seguirò con entusiasmo il blog! Continua cosi!! – Wendi

    1. Ciao Wendi, piacere di conoscerti! Come vedi è un periodo un po’ di latitanza, ma tornerò! Tibiona è bellissimo, e in questi giorni stavo proprio progettando di fare un ordine… vorrei comprarmi un mulino :) a presto Laura

      1. Bello il mulino Laura! Che soddisfazione fare le cose da sole! Anch’io amo tentare una pseudo autosufficienza. Ho la terra, tanti alberi e un orto (il mio rifugio), enorme pieno di fiori, erbe e ortaggi. Hai mai sentito parlare del “companion planting”? Io lo pratico e lo trovo affascinante!!! Prende come esempio i nativi americani. Gli Iroquiox piantavano sempre insieme le 3 sorelle: la zucca, il mais, e i fagioli. Il mais dava sostegno ai fagioli e ombra alle zucche; la zucca aiutava a tenere umido la terra e teneva lontano le erbe infestanti, il fagiolo ripristinava l’azoto nel terreno (il mais e la zucca ne sono ghiotti) e il risultato era una sinergia ed armonia di bontà!! Mi piacerebbe mandarti delle foto del mio piccolo oasi……si può?? Poi, per finire…..CHE BELLA TERRA che avete qui in Italia!!! Io sto al sud di Roma dove il terreno e’ ricca e nera e cresce tutto!!! Nel mio paese d’origine l’Idaho, la terra e’ acida e la stagione e’ cortissimo….abbiamo ben 6 mesi di neve all’anno!!! Tutte patate!!! In fatti…sulla targa del mio stato c’e scritto…”Famous Potatoes”!!!! Mah!!!

      2. Ciao! Scusa, ero via… un po’ ti invidio (in senso buono) perché vivo in città, mi piacerebbe tanto avere un pezzettino di terra e sognare l’autosufficienza! Che bella la storia delle tre sorelle… e se vuoi mi fa molto piacere vedere le foto del tuo posto (puoi usare la mail bello.buono @ gmail.com)… a presto :)

  4. Ciao laura, sono la robi, o gina delle monache, se preferisci….! Il tuo sito è stata una scoperta bellissima!!! Spero di poter imparare qualche cosa di buono di bello e di sano dai tuoi consigli..ne avrei proprio bisogno. Ti verrò a trovare qui molto spesso , un bacio e ci vediamo presto, spero Bacio

  5. Forse si,sai devo controllare il mio carnet…ahahah. Sono contenta di questo blog. Pensa che proprio ieri sera ho fatto (inventata li per li, sai che difficolta!) una ricetta vegana, solo per me!!! Non ci puoi credere eh? In breve: ho preso due panetti di tofu, qualche oliva nera, 3 noci, due pezzi di radice di zenzero, olio, sale, limone, un po’ di prezzemolo e ho frullato il tutto. Ho ricavato delle piccole polpettine, le ho passate in una panure di mandorle tritate e le ho messe in frigo per un un’oretta. Non credevo alle mie capacita’ di cucina alternativa!!! Buonissime.! Speriamo di continuare ogni tanto a mangiare cose lontane dalla carne. Un bacio e per sabato sentiamoci!!

  6. Dimenticavo…ho visto una tua foto pubblicata, meravigliosa, e ho avuto un’ideuccia per fare una cosa artistica..quando ci vediamo ti dico. Arte contemporanea , semiologia e cibo …curiosa?

    1. Molto curiosa ;) dobbiamo vederci, se era bel tempo era meglio x farvi venire alla casa! A proposito la tua ricettina sembra proprio buona… la proverò :)

  7. Buonasera, mi occupo di Ufficio Stampa per eventi enogastronomici, vorrei inviarLe i Comunicati Stampa ed i relativi inviti agli eventi di cui mi occupo. Il mio indirizzo email è serena.moranti@gmail.com,
    Attendo suo gentile riscontro,
    Serena Moranti

    1. Hi guys, thanks for dropping by!
      Many greetings to both of you, next time you’re in Italy I hope the weather’s better ;)

      Laura

  8. Ciao Laura! Come stai? Da quando sei migrata nel verde della campagna ci si incontra ancora piu’ raramente….peccato !!! Ricettina fatta da me per me medesima in una delle tante serate solitarie. Economica e sana visto che ho usato il tanto vituperato sgombro sott’olio. Allora: ho scolato lo sgombro dalla lattina e lo ho messo a macerare in un po’ di latte e timo per togliere il gusto un po’ forte. Olive nere, pomodorini piccolissimi ,e lo sgombro strizzato, tutto tagliato a piccoli pezzi. . Poi a soffriggere con un filo d’olio e aglio vestito. Si scola la pasta e si condisce in padella , una grattuggiata di scorza di limone e una di zenzero fresco. Alla fine un poco di pane grattuggiato lievemente tostato insieme ad un po di timo. Io ho aggiunto una spolverata di bottarga di muggine, se ti piace. Buonissima! Io ho usato le tradizionali pennette piccole lisce. Anche mio colesterolo ha gradito molto il pesce azzurro!! Ciao cara, a presto presto .

    1. Ciao tesoro buona la tua ricetta, io lo sgombro lo uso sempre al posto del tonno e non lo vitupero ah ah… stasera ci sei al concerto? Così ci vediamo… mi piacerebbe invitarvi a cena una sera quando le acque si saranno calmate un bacione

  9. No, sono stanca stasera a casina! .stanotte alle cinque lori parte per Milano con jacopo per fargli da a ssistente ad un servizio pubblicitario…quindi dormirò pochssimo. mi dispiace ma non mi sento di venire akll concerto, troppo tardi, troppo stanca, troppo caldo, troppa gente e soprattuutto troooppo pigra! un bacio grande

    1. Nel mio post di oggi c’è una foto per te ;)
      Vai giù per vedere tutto il post e guarda la seconda foto
      a presto smack

  10. ho provato a commentare il post dei sospiri ma non me l’ha fatto fare.
    volevo dire che il libro mi incuriosisce molto, e mi hai fatto venire voglia di prenderlo..
    e che i sospiri sono buonissimi…
    ah!…
    un sospirone ;-)

    1. Ciao Gaia, ormai posto talmente poco che i post vecchi non si possono più commentare, ahi ahi… il libro è bellissimo, ne ha parlato la cavoletta qui, e per una serie di incroci strani mi è arrivato (me ne ha parlato una mia amica che conosce l’autrice, l’ho trovato per caso da un’altra amica…). È scritto in una maniera che mi è piaciuta molto, lascia spazio a Maria per raccontare con la sua voce e ti immerge in un altro mondo, per un po’. Insomma te lo consiglio! :)))

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